Istituto Comprensivo "Dante Alighieri" Macerata

Infanzia Via Spalato

 

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Si è svolta dal 26 al 31 ottobre 2015  la seconda edizione di Libriamoci: giornate di lettura nelle scuole, promossa dal Centro per il libro e la Lettura (MiBACT) e dalla Direzione generale per lo studente (MIUR).

L’iniziativa che vuole avvicinare alla lettura il mondo della scuola, prevede che scrittori, scienziati, autori, uomini politici, sportivi, giornalisti, artisti, personaggi della cultura e dello spettacolo ma anche le famiglie e la gente comune possano entrare nelle aule scolastiche per leggere ad alta voce i libri che più li hanno appassionati.

Libriamoci non è un’iniziativa a schema fisso. Gli insegnanti sono invitati a dare spazio alla fantasia, immaginando percorsi di lettura creativi: sfide e maratone di lettura tra le classi, interpretazione di opere teatrali registrate e condivise sui social,  esperienze di vita vissuta raccontate dai protagonisti, visite in biblioteca, in libreria o in circoli di lettura dove chi ama e frequenta i libri potrà trasmettere ai ragazzi la sua passione.

La scuola dell’infanzia “Via Spalato” ha aderito anche quest’anno all’iniziativa coinvolgendo nel proprio programma lettori d’eccezione: gli studenti di Scienze della formazione primaria di Macerata. I ragazzi, tutti laureandi in Letteratura per l’infanzia con la Professoressa Anna Ascenzi, si sono messi in gioco eseguendo, in modo interattivo e con un setting adeguato, letture ad alta voce di alcuni dei libri più adatti per accrescere l’attenzione e la fantasia dei bambini.

Ecco per la sezione dei 3 anni Beatrice De Angelis e Nicola Coccia all’opera con “Abbaia George!” e “A caccia dell’orso”.

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Per la sezione dei 4 anni Sara Fabrizio e Pamela Sestini hanno proposto “Lupo lupetto” e “Nel paese dei mostri selvaggi”.

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La sezione dei 5 anni con Federica Baldinelli che ha scelto “I cinque malfatti” e “A spasso col mostro”.

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Un particolare ringraziamento alla Professoressa Ascenzi per aver accolto la proposta ed essersi resa disponibile per ulteriori preziose iniziative di collaborazione tra Scuola e Università.

Hanno preso avvio e spunto dalle fiabe tratte dal libro di Bruno Munari “Cappuccetto Rosso, Verde, giallo, Blu e bianco”, gli itinerari metodologici-didattici per i bambini di 4 anni della Scuola dell’Infanzia di “Via Spalato”.

Il libro, partendo dalla fiaba tradizionale propone 4 storie, ognuna avente come protagonista un Cappuccetto di diverso colore quale appunto il rosso, il giallo, il verde, il blu e il bianco.

Ognuna delle quattro storie presenta gli elementi tipici delle opere dei fratelli Grimm, diversificandosi una dall’altra per alcuni aspetti quali i colori, lo scenario da percorrere (campagna città, mare, neve), l’aspetto del lupo e l’esito finale della storia.

L’ambito pedagogico costituito dai vari cappuccetti, consente di sviluppare nei bambini diversi elementi quali le regole, la stagionalità, i diversi ambienti naturali ed i colori che ne derivano, nonché aspetti emozionali.

Le quattro fiabe prescelte costituiranno, per buona parte dell’anno scolastico, il leitmotiv a sfondo narrativo e fantastico, usato al fine di connettere le esperienze e i percorsi di lavoro che saranno proposti ai bambini.

Il percorso didattico prescelto dalla scuola con il progetto “Cappuccetto Rosso, Verde, giallo, Blu e bianco” si basa sulla possibilità di giocare a livello fantastico con la trasformazione delle storie narrate, attraverso l’introduzione in esse di elementi che si discostano dal modello letterario originale, così da “leggere” con occhi diversi, la fiaba di Cappuccetto Rosso, per potersi spingere con la fantasia e il coinvolgimento dei sensi oltre l’apparenza narrativa.

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Durante le ultime settimane, la sezione dei bambini di 5 anni ha potuto osservare attentamente (anche con l’utilizzo del microscopio) e rappresentare graficamente la foglia, utilizzando la tecnica del frottage, dipingendola con le tempere, riproducendola in seguito all’osservazione dal vero. Su questi percorsi già avviati dalle insegnanti di sezione si è inserita la proposta di attività interdisciplinare della tirocinante Federica Baldinelli che collabora con questa sezione da alcuni anni. Studentessa del V anno di Scienze della Formazione Primaria, Federica ha inizialmente proposto ai bambini giochi motori e percettivo-sensoriali per sperimentare la foglia con il corpo e i sensi.

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Terminata l’esplorazione sensoriale della foglia, si è passati a creare una piccola orchestra con i componenti della sezione. I bambini sono stati divisi in quattro gruppi, in base al numero di strumenti musicali che si sono utilizzati: 1. foglie che vengono sbriciolate, 2. foglie che si muovono e strusciano tra loro 3. alcuni bambini battono delle castagne selvatiche 4. alcuni bambini simulano il vento soffiando in delle cannucce. All’inizio è stata Federica a porsi al centro del semicerchio formato dall’orchestra e poi a turno alcuni bambini, che, indicando con un movimento delle mani, hanno dato indicazioni per far suonare l’orchestra. L’attività è stata apprezzata e seguita con interesse prolungato e partecipazione da tutti i bambini che si sono mostrati coinvolti e soddisfatti del loro lavoro.

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  20 Novembre 2015 “TANA ADDORMENTA TUTTI”

Macerata, mercoledì 18 novembre 2015.

Oggi a scuola le attività didattiche per i bambini di quattro anni sono state ideate, sviluppate e svolte, da Valeria e Sara. DSCN1909

Per chi non sa ancora chi siano, parlo delle studentesse al quarto anno dell’Università “Scienze della formazione” di Macerata, che si sono affiancate al gruppo insegnanti della scuola dell’Infanzia di Via Spalato per il loro periodo di tirocinio.

Dopo un breve ambientamento, le ragazze si sono subito messe alla prova ed oggi è stato il giorno della prima lezione con i bambini.

L’intervento didattico, che hanno deciso di preparare, in coerenza con la programmazione di sezione, riguardante i mutamenti stagionali, è stato inerente agli animali che vanno in letargo.

Dopo aver preparato più di cinquanta sagome di animali, che hanno come caratteristica quella di andare in letargo durante l’autunno (riccio, lumaca, scoiattolo, orso) distribuite a tutti i bambini, hanno svolto la loro attività nel salone della scuola, dove avevano già predisposto la scenografia d un bosco.

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La conversazione sulle caratteristiche degli animali e sul tipo di tane che ciascuno di essi è solito usare per il letargo, ha preceduto un percorso psicomotorio che ha visto i bambini impegnati a nascondersi nella tana più adatta all’animaletto che avevano rappresentato nella sagoma scelta.

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Bè amici miei, dovevate vederli com’erano emozionati e contenti quando correvano da una parte all’altra del salone per andare a rannicchiarsi ognuno nella loro tana e come tutti erano bene informati e pronti a dire la loro su questo e quell’altro animale.

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Meritati i complimenti ricevuti da Valeria e Sara per il bel lavoro svolto.

 

La proposta didattica per i bambini di 5 anni della Scuola dell’Infanzia “Via Spalato” quest’anno si configura come il contesto operativo di un percorso di educazione scientifica, che partendo dall’ esplorazione e dall’osservazione dei fenomeni naturali, permetta ai bambini di consolidare le abilità percettive e di effettuare processi di astrazione e di concettualizzazione. In tal senso i bambini avranno la possibilità di “farsi delle idee sulle cose” sviluppando forme di pensiero autonomo in merito alla descrizione, alla induzione, alla deduzione, alle analogie, per mettere insieme un’interpretazione personale della realtà. Così, osservando le ombre e giocando con esse, partendo da esperienze con il corpo fino alla discussione e al disegno, i bambini hanno scoperto che:

“L’ombra è tutta nera, non ha gli occhi e la bocca”

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“L’ombra è attaccata ai piedi.”

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“Certe volte l’ombra sale sui muri.”

“Se salto, anche l’ombra salta.”

“Se sto sotto un ombra grande, la mia ombra non c’è più.”

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“Posso giocare con le ombre anche di notte, con una lampada.”

“…al mattino è grandicella, ma più tardi invece no!”(52° Zecchino d’Oro)

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  10 Giugno 2015 COME NASCE UN LIBRO

A conclusione del progetto lettura “E…lessero felici e contenti” i bambini della sezione dei 4 anni si sono recati alla legatoria “La Talea” per scoprire i segreti del libro.

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La signora Laura ha mostrato le fasi di realizzazione di un libro, dalla cucitura delle pagine alla scelta della copertina;

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ha poi rilegato il libriccino “Magie di colori” che ogni bambino ha preparato nel corso dell’anno scolastico.

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Il passaggio dal nido alla scuola dell’infanzia rappresenta spesso una fase delicata, soprattutto sul piano affettivo. Una delle esperienze più significative per evitare disagi e creare condivisioni è rappresentata da momenti di incontro per mantenere una continuità tra le due scuole, negli stili educativi e nelle occasioni di apprendimento, negli incontri e nelle relazioni. Questo può facilitare un inserimento più sereno e graduale nella nuova realtà scolastica.

Tali situazioni di continuità educativa organizzate e condivise anche con le famiglie, potranno facilitare e anticipare l’immagine del “come sarà”, il tragitto fra il già conosciuto e il nuovo, progettando un percorso che aiuti a comprendere il cambiamento, attraverso iniziative che nel loro insieme diventano un modo di prevedere, di fare esperienze di esplorazione e scoperta, in tempi, modi e spazi differenti.

La festa  che si è tenuta lo scorso 17 maggio è stata proprio questo, un momento di accoglienza disteso e rassicurante in cui i nuovi iscritti, accompagnati dai genitori e dalle loro educatrici, hanno potuto visitare la scuola dell’infanzia, assistere ad uno spettacolino di lettura e musica e condividere un momento di merenda insieme ai bambini più grandi, i quali hanno preparato per loro un piccolo regalino, una paperetta galleggiante raffigurante il personaggio della storia raccontata “Il Fatto è” di Gek Tessaro. Il libro è risultato noto ai piccolini del nido, in quanto ricevuto in dono lo scorso Natale, come ha raccontato la coordinatrice dott.ssa Marzia Fratini, presente anche lei ad accompagnare i bambini.

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Si è svolto nella sezione dei bambini di 3 anni della Scuola dell’Infanzia di “Via Spalato” un laboratorio a “immersione totale” inerente la costruzione dello schema corporeo inteso come rappresentazione positiva dell’immagine di sé. L’input è stato fornito dalla storia di Gianni Rodari “l’omino di niente”, a cui ha fatto seguito la realizzazione della sagoma del proprio corpo su foglio di carta pacchi bianca che ogni bambino ha colorato e completato disegnando le parti mancanti del viso.

Il lavoro ha impegnato la sezione per circa 4 settimane durante le quali è stata proprio l’ottica della “full immersion sensoriale” a favorire una metodologia privilegiata su cui si è articolato il nostro progetto didattico: dal canto al gioco simbolico, dal movimento libero all’imitazione, dalle esperienze tattili a quelle manipolative senza escludere le dimensioni ritmiche-sonore, spazio-temporali e affettive-emotive.

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Si è concluso con successo l’appuntamento con “La bibliovaligia delle storie” destinato alle famiglie e ai bambini di 3 anni frequentanti la Scuola dell’Infanzia “Via Spalato”. L’incontro, previsto dal progetto Lettura di plesso “E lessero felici e contenti”, ha visto, anche quest’anno, la partecipazione della coordinatrice provinciale del Progetto Nati per Leggere, Elena Carrano, della pediatra neonatale Dott.ssa Lucia Tubaldi e di alcuni lettori volontari che si sono recati a scuola per promuovere l’importanza della lettura ad alta voce attraverso un momento informativo e performances di lettura. Durante l’incontro è stato possibile per i bambini fruire del prestito di libri della biblioteca comunale “Mozzi Borgetti” che molti di loro conoscono essendo abituali frequentatori dell’iniziativa pomeridiana del lunedì “Un tappeto di libri”.

L’iniziativa è stata accolta in modo molto favorevole dai genitori che hanno dimostrato molta sensibilità verso i temi trattati e anche quest’anno hanno voluto arricchire la biblioteca del plesso donando alle insegnanti buoni spesa per acquistare libri di qualità.

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E’ stato allestito in giardino lo spettacolo proposto dal Comune di Macerata per la Scuola dell’Infanzia ‘Via Spalato’.

I bambini hanno seguito incantati la performance della bravissima attrice, già conosciuta lo scorso anno con un’altra proposta teatrale.

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