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Infanzia Via Spalato
19 Maggio 2015 LA MIA SCUOLA PER LA PACE 2014/2015: LA SCUOLA DELL’INFANZIA VIA SPALATO IN MOSTRA CON “IL FATTO E'”
E’ attualmente in corso e sarà aperta fino al 23 maggio la Galleria degli Antichi Forni la consueta mostra degli alunni delle scuole cittadine dedicate alla Settimana della nonviolenza. Il tema progettuale di quest’anno sono Le Resistenze, un tema complesso che le insegnanti del plesso hanno provveduto ad adeguare e sviluppare con itinerari operativi più idonei alla fascia di età dei bambini 3-6 anni.
La scelta è caduta sul libriccino “Il fatto è” di Gek Tessaro di cui ne è stata riprodotta, con la collaborazione dei bambini, una copia gigante.
Il Fatto è… è stato uno spunto per riflettere sul fatto che a volte noi adulti pensiamo di sapere cosa sia meglio per i bambini e siamo talmente convinti delle nostre ragioni, da credere di avere anche il diritto di spingerli a fare quello che diciamo noi, anche quando loro non si sentono pronti, anche arrivando a coinvolgere terze persone e farci aiutare nel tentativo di avvalorare le nostre tesi e obbligarli a fare quello che diciamo noi. Fortunatamente, per noi e per loro, (come avviene nella storia proposta) la volontà dei più piccoli a volte riesce a vincere la nostra insistenza e farci desistere dai nostri intenti, perchè loro quella cosa giusta poi magari la fanno pure, ma quando vogliono o quando sono pronti.
La mostra si propone anche come retrospettiva dei 5 anni del Progetto ‘La mia scuola per la pace’ pertanto sono presenti i lavori più significativi delle precedenti annualità.
Un lungo discorso di sentita commozione quello pronunciato dal Dott. Giancarlo Puliti, Dirigente del Servizio Scuola del Comune di Macerata, mentre ricorda con stima ed affetto la cuoca Mara Crucianelli, che per tanti anni ha prestato servizio con passione e dedizione presso la Scuola dell’Infanzia ‘Via Spalato’ di Macerata. Il Comitato Mensa della Scuola, ad un anno dalla perdita della cara cuoca, ha voluto renderle omaggio, ricordandola con un pomeriggio di festa da trascorrere insieme al Dirigente Scolastico, le insegnanti, le famiglie e i bambini della scuola.
“Ci vuole un fiore” le hanno dedicato i bambini cantando tutti insieme, così il bellissimo giardino della scuola si è arricchito di un nuovo albero, “il melograno di Mara”, piantato in suo onore.
L’emozione della Preside, della famiglia di Mara e di tutti i presenti ha contribuito a rendere speciale l’occasione nel sentire quanto vivo sia il ricordo e prezioso il suo esempio di vita.
Pensando ad un’attività da proporre fin dai primi giorni di scuola, una storia particolarmente adatta ad accogliere i nuovi bambini di tre anni per riuscire a far sentire tutti a loro agio e importanti, ognuno per le sue peculiarità, ci è sembrato fatto apposta per noi il libro “Nel paese delle Pulcette” (Beatrice Alemagna, ed Phaidon, 2009)
Il paese delle pulcette è un vecchio materasso in fondo al giardino. Le pulcette ci abitano da tanti anni, ogni pulcetta nel suo buchino. Oggi è il compleanno della pulcetta cicciottella, sarà la prima volta che si incontrano. Finalmente suonano alla porta, la pulcetta corre ad aprire ma la aspetta una brutta sorpresa, le ospiti non sono bianche e cicciottelle come lei. Fissando una pulcetta davanti a lei le chiede con voce contrariata “E tu perché sei così magretta?” La pulcetta magra non sa cosa rispondere, guarda la sua vicina e le chiede: “E tu perché sei gialla come una banana?” Inizia così un giro di domande fra le pulcette: “Perché hai gli occhi così grandi?” “Perché hai le gambe così lunghe?” “Perché sei variopinta come un pappagallo?” Ogni pulcetta giunge alla stessa conclusione: “non possiamo farci niente, non si può scegliere, si nasce come si nasce, uno diverso dall’altro. Decidono allora insieme di dare inizio alla festa!
Abbiamo così accolto i bambini in sezione allestendo una piccola drammatizzazione. Per i bimbi così piccoli la narrazione più efficace è stata attraverso l’uso di semplici burattini realizzati con cartoncini, stoffe, bottoni, lana…
Per creare la casa delle pulcette è bastata una coperta patchwork e tutto ha avuto inizio… 
Di qui i nostri 50 bambini sono stati divisi nei due sottogruppi sezione, le pulcette gialle e le pulcette rosse. La storia funge da filo conduttore dell’intero anno scolastico guidando anche i bambini alla scoperta delle ‘Stagioni pulcette’.
5 Aprile 2015 UNA FINESTRA “COI FIOCCHI”!
Anche quest’anno la Scuola dell’Infanzia “Via Spalato”, con alcuni bambini della sezione 3 anni, ha partecipato al Contest dell’Associazione culturale Les Friches “Quel mattino lo svegliò il silenzio. Realizza il tuo fiocco di neve”.
Secondo il regolamento, ciascun partecipante doveva inviare via mail un elaborato in formato jpg e una scheda descrittiva in formato word del fiocco di neve secondo i seguenti punti:
1. Nome 2. Da dove viene 3. Dove si va a posare 4. A che velocità: da 1 a 9 5. Racconta il suo viaggio.
Gli elaborati inviati alla scadenza del concorso, verranno selezionati per indicarne i vincitori da una commissioni di esperti tra scuola e istituzioni.
I primi tre classificati riceveranno dei premi, una selezione tra alcuni manufatti realizzati artigianalmente dall’associazione, quali: 1* lavagna 2* quaderno perpetuo 3* una casetta spiritosa.
La premiazione avrà luogo in occasione del Compleanno del Piccolo Atelier Ramingo a Borgo Ficana, sabato 11 aprile alle ore 17.00 dove si avrà la possibilità di vedere tutti gli elaborati inviati al concorso facendo una bella merenda insieme. I genitori sono invitati a partecipare!
Ecco, in anteprima, i fiocchi realizzati dai bambini partecipanti.
Silvia Sopranzi (3 anni)
Giorgio Maria Toso (3 anni)
Samule Rociola (3 anni)
Filippo Cardarelli (anni 3)
Chiara Cavarape (3 anni)
1 Marzo 2015 Facciamo festa: giovedì grasso in musica!
Il primo appuntamento in intersezione previsto dal Progetto di didattica musicale ‘Suoniamoci su’ si è svolto lo scorso giovedì grasso con delle mascherine create per i bambini sul tema della filastrocca “Viva viva il Carnevale” proposta dall’insegnante ‘Pippi Calzelunghe’.
I Pinocchi
I bambini delle tre sezioni hanno potuto cantare e ballare in allegria, accompagnati dalla chitarra e da altre melodie sperimentando ritmi e movimenti del loro repertorio musicale.
“Costruire insieme le pratiche di accompagnamento orientamento e monitoraggio” è il titolo del Progetto per la formazione degli insegnanti tutor dei tirocinanti in corso di svolgimento presso la facoltà di Scienze della Formazione di Macerata. Un interessante percorso formativo che ha per oggetto la relazione con i tirocinanti, che sempre più numerosi vengono accolti nelle nostre scuole. La finalità è quella di poterli efficacemente accompagnare nella comprensione e gestione dell’ambiente scolastico e dell’insegnamento, supportare attraverso un monitoraggio del progetto di tirocinio e di crescita professionale.
Presso la scuola dell’infanzia “Via Spalato” una delle attività più riuscite è stata presentata ai bambini della sezione dei 5 anni da Eduardo Martinez studente del IV anno della Facoltà di Scienze della Formazione, in Italia da qualche mese con il progetto Erasmus. Ci ha raccontato lui stesso come ha condotto il suo intervento didattico: “Oggi mi hanno aiutato i bambini di 5anni a sviluppare una attività di introduzione alla scrittura. Dopo una breve presentazione ho approfittato del fatto che non parlo bene l’italiano e ho chiesto loro di aiutarmi con la lingua, in questo modo ho introdotto l’attività.
Per iniziare si sono seduti sopra dei fogli che ho disposto per terra in cerchio e gentilmente ho chiesto loro di non girarli (ovviamente non hanno resistito alla tentazione).
Una volta che tutti erano seduti ho chiesto di disegnare dei punti in maniera casuale e poi di passare il foglio al bambino alla loro destra. Una volta terminata questa prima parte dell’attivitá hanno iniziato con la seconda parte che consisteva nell’unire tutti i punti fatti dal compagno senza un ordine prestabilito e sempre preceduti da un mio esempio con l’obbietivo di iniziare il tratto di linee rette e curve.
Finita l’attività ho chiesto ai bambini di piegare il foglio e metterlo in tasca e conservarlo come un tesoro, perchè ne avremo bisogno più avanti.
In seguito ho dato un foglio con quattro disegni, una mela una pesca un’iguana e un ippopotamo. Sotto questi segni era scritto il nome di ciascun oggetto in stampatello maiuscolo e in stampatello puntato. I bambini dovevano unire i puntini per riscrivere le parole.
La seguente attività mi ha aiutato a conoscere meglio i bambini, tanto a livello personale quanto a livello di capacitá. Ho distribuito ad ognuno di loro delle etichette con una delle 5 vocali scritte sopra. Inizialmente i bambini dovevano scrivere il loro nome a fianco alla vocale, i pochi che non sono riusciti a scrivere il proprio nome sono stati aiutati. Dopodichè hanno attaccato l’etichetta a una molletta che ho distribuito ad ognuno.
I primi a finire il compito hanno aiutato gli altri più lenti e distratti spiegando il compito.
Con tutti i bambini seduti con la molletta dopo un esempio ho spiegato la seguente fase dell’attività. Nei diversi angoli della classe ho posato cartelloni grandi con le differenti vocali. Ogni bimbo doveva cercare il cartellone con la vocale corrispondente alla vocale della sua molletta e appenderla. Questa attività ha avuto in generale un buon esito e i pochi che hanno sbagliato, dopo il mio intervento ho capito che avevano sbagliato perchè avevano confuso la vocale da me data con l’iniziale del proprio nome degli altri dopo la mia domanda hanno subito corretto l’errore.
Tornati al posto iniziale, hanno tirato fuori dalle tasche il foglio che avevo dato prima. Nella parte posteriore c’era una fotografia di un animale o un mezzo di trasporto che iniziava sempre per vocale. Questa attività consisteva nel mettersi di fronte al gruppo, mostrare la fotografia, tra tutti dire cosa si osserva e ognuno mi doveva dire per quale vocale iniziava (qualche volta ho aiutato il gruppo) e lasciare la fotografia sotto il cartellone della vocale corrispondente.”
Infine ho dato un ultimo foglio con tre disegni in bianco e una parola grossa che si riferiva ad uno dei tre disegni. I bimbi dovevano intuire a che disegni si riferivano le parole e colorare solo quel disegno.
Ringraziando i bambini per la collaborazione ho finito la sessione. Sono contento con i bimbi perchè penso che è stato una sessione troppo lunga per il livello di concentrazione che si è chiesto e lo han saputo portare a termine in maniera soddisfacente.
Questa lezione ha avuto la sua specifica valenza poiche’ rientra nelle attivita’ per stimolare i prerequisiti per la lettoscrittura.”
30 Gennaio 2015 UNA MACEDONIA SPECIALE
È ARRIVATO L’AUTUNNO, STAGIONE RICCA DI COLORI E DI… SAPORI.
CHE SAPORE AVRÀ UNA MACEDONIA AUTUNNALE? CE LO DICONO I BAMBINI DELLA SEZIONE DI 5 ANNI DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA “VIA SPALATO”, CHE, NELL’AMBITO DI UN ITINERARIO DIDATTICO DI ESPLORAZIONE DELLE CARATTERISTICHE DELLA STAGIONE AUTUNNALE, HANNO APPUNTO PREPARATO LA MACEDONIA DELL’AUTUNNO.
DOPO ESSERSI LAVATI LE MANI, I BAMBINI, CON L’AIUTO DELLE INSEGNANTI, HANNO SPEZZATO LA FRUTTA E…
… MESCOLATI INSIEME TUTTI GLI INGREDIENTI…
HANNO GUSTATO LA MACEDONIA… E QUALCUNO HA CHIESTO ANCHE IL BIS!!!
22 Gennaio 2015 I mercoledì della Frutta alla scuola dell’infanzia “Via Spalato”
Gli insegnanti del Plesso di scuola dell’infanzia “Via Spalato” hanno scelto il mercoledì per dare il via ad una piacevole iniziativa, suggerita da una mamma rappresentante dei genitori, che concorre ad incentivare il consumo della frutta ed a renderla una merendina sempre più accattivante ed apprezzata dai bambini. Prendendo spunto dal progetto ministeriale “Frutta nelle scuole” i bambini, nella giornata prescelta, portano da casa della frutta da consumare per la propria merendina.
Una piccola routine, che si lega perfettamente alle diverse attività che in sezione hanno come protagoniste frutta e verdura, soprattutto in occasione dell’approfondimento dei fenomeni stagionali, quando di solito i bambini hanno l’occasione di mettere nelle proprie mani diversi tipi di frutta per osservarla da vicino, annusarla, assaporarla e utilizzarla per fare delle marmellate insieme alle insegnanti.
18 Gennaio 2015 Suoniamoci su! A lezione con Celeste Carboni presso la scuola dell’infanzia “Via Spalato”.
Giovedì 15 gennaio sono iniziate le attesissime lezioni di musica per i bambini della scuola del Plesso di scuola dell’infanzia Via Spalato. L’insegnante Celeste Carboni, molto nota a Macerata come docente presso la Scuola Civica di Musica “Scodanibbio” e del Progetto “El Sistema” Nucleo Macerata, ha fin da subito entusiasmato i bambini che si sono mostrati tutti molto attenti e partecipi. La proposta formativa, articolata in cinque lezioni settimali destinate a tutti gli alunni divisi in sottogruppi secondo le diverse fasce di età, terminerà nel mese di giugno con uno spettacolo d’insieme.
Il Progetto “Suoniamoci su” risponde ad una duplice necessità: quella di una formazione musicale specifica per le insegnanti che acquisiranno pratiche specialistiche assistendo alle lezioni e alla necessità di sviluppare e integrare la crescita culturale e specificatamente sonoro/musicale degli alunni, attraverso attività musicali che tengano conto delle competenze di base (fisiche, culturali, affettive) dei bambini quali l’educazione all’orecchio, l’educazione ritmica, vocale, melodica, strumentale. Anche le indicazioni di Nati per la musica, Progetto Nazionale per la diffusione della musica da 0 a 6 anni, sottolineano l’importanza della qualità dell’ambiente musicale in cui il bambino cresce, che incide profondamente sulla capacità di agire, di apprendere e amare la musica.
Il senso della proposta didattica risiede anche nella convinzione profonda che la musica non debba essere un privilegio di pochi, ma un’opportunità per tutti i bambini.